RESOCONTO DELLE ATTIVITA’ SVOLTE IN COLLABORAZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE (2 lug. – 17 dic. 2013).

venerdì 10 agosto 2012

SALVIAMO IL PAESAGGIO



Riportiamo a seguire il testo dell'ultima richiesta inviata all'Amministrazione Comunale di San Salvatore Telesino per chiedere la compilazione della scheda di censimento del patrimonio edilizio esistente, inviata a tutti gli oltre 8000 comuni d'Italia dal Forum Italiano dei Movimenti per la terra e il Paesaggio per l'iniziativa SALVIAMO IL PAESAGGIO.
Le prime due istanze del comitato costituito nell'ambito della Consulta Ambientale sono restate prive di qualunque tipo di riscontro.
L'obiettivo dell'iniziativa è quello di dimostrare che l'attuale andamento demografico della popolazione italiana e l'attuale disponibilità di immobili già costruiti e in particolare di quelli non utilizzati, rendono inutile la previsione di altre aree di espansione urbanistica nella pianificazione territoriale e il conseguente consumo di suolo.
Si tratta di un problema gravissimo, recentemente oggetto anche di una proposta di legge da parte dell'attuale Ministro dell'agricoltura.
Speriamo davvero che i nostri amministratori vogliano rispondere e che almeno spieghino le motivazioni della mancata adesione all'iniziativa.
Dalla relazione previsionale e programmatica per l'esercizio 2012 del bilancio, recentemente pubblicata sul sito internet del nostro comune, leggiamo che nel 2010 la popolazione di San Salvatore Telesino è aumentata di sole 42 unità (l'1% circa - dato percentuale confermato dai dati ISTAT da cui si rileva che negli ultimi 9 anni la popolazione è aumentata di circa 400 unità).
Si tratta quindi di circa 10 nuclei familiari in più ogni anno.
Vorremmo ora sapere quante abitazioni sono attualmente già disponibili e non utilizzate e quante ancora sono in corso di realizzazione, prima di vederci imporre nuove aree edificabili da abbandonare alla speculazione edilizia.


Al SINDACO
del COMUNE
di SAN SALVATORE TELESINO

e, p.c.

All’ASSESSORE ALL’AMBIENTE

Ai CONSIGLIERI COMUNALI
del COMUNE
di SAN SALVATORE TELESINO

San Salvatore Telesino, 07 agosto 2012

OGGETTO: SALVIAMO IL PAESAGGIO - Censimento del patrimonio edilizio esistente - Richiesta ai sensi della Legge 241/90 e s.m.i.

Egr. Signor Sindaco,
nonostante il sollecito del 24 maggio scorso, non abbiamo ricevuto ancora alcun riscontro alla nostra richiesta del 5 aprile scorso.
Abbiamo rappresentato al costituendo comitato provinciale tale mancato riscontro e siamo stati informati che l’iniziativa è stata prorogata di tre mesi.
Onde consentire le ulteriori iniziative che il forum nazionale o il comitato provinciale vorranno porre in essere per ottenere i dati richiesti, si chiede di comunicare nei termini di legge il nominativo del Responsabile del Procedimento, e si conferma di essere disponibili, come comitato locale, a fornire all’ufficio preposto ogni eventuale collaborazione nello svolgimento delle attività di compilazione della scheda di censimento.
In attesa di riscontro si porgono Distinti Saluti.

Comitato Civico
SALVIAMO IL PAESAGGIO – S. Salvatore Telesino



Impedire il consumo improprio e speculativo dei suoli fertili, è garanzia per la sopravvivenza dell'Umanità e delle future generazioni.

lunedì 6 agosto 2012

CAVA MATURO - RICHIESTA RETTIFICA.

Il 24 luglio scorso abbiamo ricevuto la seguente nota e richiesta di rettifica da parte di Pierdomenico Maturo, che faceva riferimento a due note della Consulta del 5 aprile 2011, inviata al Comune di San Salvatore Telesino e del 5 aprile 2012, inviata invece al Genio Civile di Benevento, entrambe pubblicate sul blog.
Come richiesto la pubblichiamo integralmente, unitamente alla nostra replica.  

Alla Consulta Ambientale di San Salvatore Telesino 
Oggetto: Risposta alla Vs richiesta di chiarimenti sulla Cava Maturo del 5/04/2012 e richiesta rettifica.
Gentile coordinatrice, in risposta alle Vs interrogazioni pubblicate sul sito, con la presente Le rappresento che la cava del sottoscritto è autorizzata sia alla coltivazione (cioè estrarre secondo un progetto approvato per poi commercializzare e/o utilizzare il materiale secondo i propri fini) che al recupero ambientale, dai DD.DD. n. 72/2009, 01/2010 e 55/2012 emessi dalla Regione Campania Settore provinciale del Genio Civile. Le lavorazioni sono svolte sotto il diretto controllo dell’Ente preposto nel rispetto dei richiamati Decreti ed il materiale coltivato (estratto) può essere commercializzato e/o utilizzato secondo i propri fini. Pertanto priva di pregio risulta la richiesta effettuata dalla Consulta Ambientale al Comune e al Genio Civile, “di effettuare le necessarie ed opportune verifiche”, bastava leggere il contenuto del Decreto 72/2009, pur richiamato nella Vs nota del 05/04/2012, o chiedere direttamente al sottoscritto, visto che abito a pochi passi dalla casa dell’amica/o che ha fornito notizie, non veritiere, ad una attivissima componente della Consulta. Piuttosto, le Vs, attenzioni devono essere rivolte alla proprietà confinante con la cava del sottoscritto (p.lle 98 e 106), e di fatto cava dismessa, perché abusiva, con provvedimento reso nel 1998 dalla Regione Campania. Da quel dì, tale cava non ha assunto, affatto, l’aria di dismissione, bensì, fino a qualche settimana fa vi era installato un vaglio con frantoio, e l’intera area annessa, risultava essere data in comodato ad un impresa edile locale. La cava presente all’interno della proprietà confinante non risulta recuperata nemmeno in parte. Pertanto, le Vs attenzioni, sarebbero più fruttuose, e sortirebbero un sicuro effetto positivo per la comunità che dichiarate rappresentare, se rivolte a tale area, magari sollecitando l’Ente preposto (Genio Civile), affinché imponga il recupero, all’attuale proprietario o a chi l’utilizza, per l’esercizio della propria impresa, l’intera area. Anzi, suggerisco un immediato intervento in tal senso, solo così, dimostrerete di fare l’interesse della comunità, piuttosto che indulgere alle baruffe nelle quali si crogiola qualche amico/a di un membro della Consulta, venendo meno agli scopi della stessa, che prevede la tutela di interessi generali e mai di parte. Infine, Le vorrei ricordare che scattare foto, o anche utilizzarle, senza autorizzazione, su un’area privata, ove si svolgono lavorazioni, oltre ad essere un abuso punibile penalmente, è pericoloso sia per l’intruso fotografo, che per i lavoratori presenti. Pertanto, La invito, e tramite Lei invito gentilmente l’autore del servizio fotografico a non ripetere simili imprudenze. Si chiede espressamente la pubblicazione della presente nota sul vostro sito, e si invita a pubblicare una nota di rettifica ove si chiarisca che la cava Maturo Pier Domenico è legittima. 
F.to Maturo Pier Domenico

REPLICA  

Prendiamo atto delle precisazioni di Pier Domenico Maturo e confermiamo che il Genio Civile di Benevento, con la nota del 18 luglio scorso, aveva già confermato l’autorizzazione. Precisiamo inoltre che non abbiamo potuto in realtà visionare il decreto n.72/2009 del Genio Civile di Benevento, in quanto non disponibile in internet, e di averlo citato solo in quanto richiamato dal successivo n.1/2010, che è invece disponibile sul sito della Regione Campania. Abbiamo infatti richiesto il decreto n. 72 al Comune di San Salvatore Telesino, ma non ci è stato ancora consegnato. Se Pier Domenico Maturo ce lo volesse inviare, provvederemo immediatamente a pubblicarlo. 
L'intento della Consulta non era quello di denunciare un abuso, tantomeno su sollecitazione di terzi, ma solo quello di verificare la legittimità delle attività che erano state osservate, così come poi è avvenuto.
Per quanto riguarda le fotografie, esse sono state tutte scattate da spazi pubblici, senza assolutamente accedere ad aree private, e dunque sono pienamente legittime. Respingiamo decisamente quindi l’insinuazione che i “membri” della consulta “indulgano in baruffe”. 
Nel merito, a seguito della richiesta di rettifica / segnalazione ricevuta, ribadiamo che la Consulta Ambientale è convinta della necessità di interrompere i lavori di escavazione in tutte le cave e di procedere al recupero ambientale anche mediante acquisizione delle stesse al patrimonio pubblico in caso di inerzia dei rispettivi proprietari/concessionari. A maggior ragione la Consulta non intende tacere rispetto alle escavazioni abusive, e quindi possiamo rassicurare Pier Domenico Maturo del fatto che, anche grazie alla sua segnalazione, chiederemo notizie alle Autorità competenti relativamente all’area individuata con i numeri di p.lla 98 e 106 (o 306 secondo quanto risulta dall’esame delle mappe catastali), e verificheremo che non vi si svolgano lavori di escavazione in mancanza di autorizzazione, sollecitandone comunque anche il recupero, in quanto il nostro unico scopo e interesse è di operare per la tutela dell’ambiente e del paesaggio. 
San Salvatore Telesino, li 03.08.2012

lunedì 11 giugno 2012

RISPOSTE (e mancate risposte)

In risposta alle due richieste di aggiornamento sulla situazione delle due cave alla c.da Pugliano (ex Bove) e in c.da Selva Palladino, abbiamo ricevuto le seguenti due note: 1 - cava ex Bove; 2 - cava in c.da Selva Palladino. Per entrambe le nostre richieste abbiamo avuto un riscontro solo in riferimento agli aspetti urbanistici delle due strutture, mentre nessuna risposta è stata data per quanto attiene le attività di scavo e i relativi provvedimenti di obbligo di ripristino eventualmente emessi e a nostro avviso necessari. Nemmeno dal Genio Civile è pervenuta alcuna comunicazione in merito. Pertanto, valuteremo nei prossimi giorni le ulteriori iniziative da intraprendere.

sabato 7 aprile 2012

NUOVA RICHIESTA DI INCONTRO SUI RIFIUTI

Al Signor Sindaco
del Comune di
San Salvatore Telesino

OGGETTO: GESTIONE RIFIUTI - Richiesta di incontro/notizie.

Essendo rimaste prive di riscontro le precedenti richieste, tenuto conto che nel frattempo il progetto di cosiddetta “provincializzazione” della gestione dei rifiuti sembra essere stato definitivamente accantonato, la Consulta Ambientale chiede alla S.V. un incontro per essere aggiornati sulla gestione dei rifiuti e per discutere le nostre proposte presentate in data 10 marzo 2011, elaborate peraltro in risposta a una richiesta dell'Assessore all'Ambiente.
Viste peraltro le nuove norme sulla tassazione, riteniamo infatti che sia necessario adottare ulteriori misure per ridurre i costi del servizio e migliorarne la qualità, modificando anche le modalità di definizione delle tariffe; inoltre insistiamo sulla indispensabilità della realizzazione di un'isola ecologica, di un piccolo impianto di compostaggio comunale con l'uso di EM (peraltro oggetto di studio tecnico finanziario che ci risulta già consegnato), dell'acquisto dei mezzi, in luogo del noleggio, nonché di un piano per la salvaguardia del territorio da discariche abusive e combustioni illecite.
Qualora non si intenda dare seguito alla presente richiesta chiediamo che tale decisione venga formalmente comunicata.
Restiamo ancora in attesa di Vs. comunicazioni e porgiamo Distinti Saluti.
San Salvatore Telesino, lì 5.04.2012

CAVE: NUOVE ISTANZE AL COMUNE E AL GENIO CIVILE

A seguire le istanze inviate in data 05 aprile scorso al comune di San Salvatore Telesino e al Genio Civile di Benevento.

1 - CAVA SELVA PALLADINO
Al Signor Sindaco
di San Salvatore Telesino
e, p.c.
Al Genio Civile di Benevento

OGGETTO: Ulteriore richiesta ai sensi della L. 241/90 e s.m.i. - rif. Protocollo n. 3072 del 5.04.2011.

La Consulta ambientale di San Salvatore Telesino ha inoltrato ad aprile 2011 la richiesta, che si allega utilmente in copia, per una richiesta di accertamenti sulla escavazione, presumibilmente abusiva, in un’area in località Selva Palladino. In seguito all’accesso agli atti abbiamo preso visione di una relazione con la quale si dava atto, fra l’altro, di abusi edilizi rilevati a seguito degli accertamenti disposti dall’Ufficio tecnico, alla quale ha fatto seguito l’allegata ordinanza.
Per quanto riguarda l’attività di escavazione, nessun provvedimento risultava all’epoca e veniva riferito che quanto accertato dall’ufficio tecnico sarebbe stato oggetto di segnalazione agli enti competenti.
Si chiede pertanto di conoscere allo stato attuale, quale sia la situazione amministrativa dell’area di che trattasi in località Selva Palladino, presso la vecchia “calcara”.
In attesa di riscontro, si porgono Cordiali Saluti.
San Salvatore Telesino, li 05.04.2012

2 - CAVA PUGLIANO

Al Signor Sindaco
di San Salvatore Telesino

Al Responsabile del Procedimento
Geom. Michele Votto
e, p.c.
Al Genio Civile di Benevento

OGGETTO: Richiesta ai sensi della Legge 241/90 e s.m.i. - Cava San Vincenzo 3, Ditta Gagliardi, Contrada Pugliano.

Facendo seguito alla precedente nota prot. n. 3073 del 5 aprile 2011, la Consulta Ambientale chiede alla S.V.I. un aggiornamento riguardante le ordinanze relative alla Cava di cui all'oggetto.
Si chiede in particolare che venga comunicato se la ditta Gagliardi abbia provveduto ad abbattere i manufatti edilizi abusivi già oggetto di ordinanza da parte del Comune.
Quanto sopra anche in considerazione del fatto che sembrano essere state invece realizzate altre opere dopo le precedenti contestazioni.
Si chiede inoltre che esito abbiano avuto i rilievi disposti dagli uffici comunali per accertare gli “sconfinamenti” rispetto alla proprietà demaniale e quale sia l'iter relativo al decreto dirigenziale n.49/2010 del Genio Civile di Benevento (sospensione attività estrattive – ripristino dei luoghi/recupero ambientale – messa in sicurezza dei luoghi).
Certi di un Vostro sollecito riscontro, si porgono Distinti Saluti
San Salvatore Telesino, 5 aprile 2012

3 - CAVA MATURO
Al Genio Civile
Settore Provinciale Benevento


Oggetto: Cava di calcare ubicata alla localita' Fossa del Monaco del comune di S. Salvatore Telesino - Foglio 10 - part.lle 305-312-313-314-315-368-369-371. Ditta MATURO Pierdomenico - C.F.: MTR PDM 31T10 I145Y - Decreto Dirigenziale n. 72 del 11/09/2009.

La Consulta Ambientale nel mese di aprile 2011, con la nota utilmente allegata in copia alla presente, chiedeva al Comune di San Salvatore Telesino chiarimenti su un’attività di escavazione nella cava in oggetto facendo notare, anche con materiale fotografico, che il materiale scavato era trasportato all’esterno del perimetro della cava stessa.
Non avendo, ad oggi, ricevuto alcuna notizia in merito dall’amministrazione comunale, si chiedono chiarimenti rispetto alla effettiva realizzazione del recupero ambientale previsto dal progetto autorizzato con il decreto indicato in oggetto.
Si chiede pertanto di effettuare le necessarie ed opportune verifiche del rispetto di quanto contenuto nel decreto e di averne cognizione.

San Salvatore Telesino, li 05.04.2012